"Underwater" di Daniela Romano-RECENSIONE

Titolo:Underwater
Autrice:Daniela Romano
Pagine:482
Prezzo:16,92€ (compra QUI)
Il voto che gli ho dato:★★★★


Trama:Vivere tra i fondali marini in un mondo silenzioso, colorato e intenso: questa è la passione di Maya. Cresciuta nella cornice della splendida Costiera Amalfitana, il mare è sempre stato il suo habitat naturale, la sua casa. Ed ora, come tutte le diciottenni, Maya si divide tra l'ultimo anno di liceo, una stravagante famiglia, un vivace gruppo di amici ed il suo splendido fidanzato. Ma, all'improvviso, la sua vita sarà travolta da un'onda anomala che le farà provare un vortice di emozioni incredibili facendola ritrovare senza fiato. E ciò che lei pensava fosse amore, forse sarà molto di più. Un amore imperfetto ma grande come il mare, proprio quel mare che le scorre dentro le vene. E allora Maya dovrà scegliere: restare in superficie o immergersi con tutta se stessa?

Recensione:

Salve lettori,oggi sono qui con la recensione di "Underwater" di Daniela Romano che ringrazio ancora per avermi inviato l'e-book del libro in questione.

Il libro ha come protagonista Maya,una ragazza all'ultimo e turbolento anno di liceo nel quale dovrà poi affrontare la maturità,è stata fin da bambina cresciuta nella Costiera Amalfitana. Infatti grazie a questo splendido luogo lei ha sempre avuto un amore per il mare perché è l'unica cosa che la fa sentire a casa,al sicuro dal mondo.

Apparentemente lei ha una vita parecchio normale ha delle amiche sempre pronte a confortarla, un ragazzo che tutte hanno sempre soprannominato "Il Divino" ovvero Lucas che si tiene stretto anche se con lui nasconde la sua vera personalità.

Ma tutta questa "normalità" viene scombussolata dall'arrivo di Zia Tara e soprattutto di suo cugino Alan,il quale è infelice dato che è stato obbligato dalla madre a lasciare New York l'unico posto che lo faceva sentire accanto a suo padre.

Maya aveva pochi ricordi legati a lui e,infatti, rimarrà parecchio  sorpresa quando si troverà il cugino ,ormai cresciuto,davanti a lei,la prima cosa che noterà sono i suoi occhi azzurri che le ricordano il suo amato mare,le sue imersioni.

"Perché anche adesso,tra te e il mondo

io sceglierei ancora te!"

Maya,data l'insistenza dei familiari,cercherà dio fare uscire Alan dalla sua solitaria bolla tanto da conoscere le sue abitudini...all'inizio i due non andranno molto d'accordo perché il ricordo che avevano l'uno dell'altro era ormai sfocato.

Tra scherzi e litigi entrambi cercano di nascondere la forte attrazione che si propaga tra di loro,Maya continuerà ad interrogarsi di questo misterioso sentimento che prova per il cugino mentre invece quest'ultimo non si vergogna di ciò che prova,anzi cerca di far accettare tutto ciò anche alla protagonista anche se tutto ciò non è sano.

"Rimango da sola con me stessa,con la parte più vera,quella autentica.Quella che sognava di vivere per sempre sott'acqua e che adesso è appena annegata. Convincere te di non amarti è stata la migliore recita della mia vita. Convincere me di non amare te sarà la prova più difficile con cui la vita potesse sfidarmi. Talmente giusta ma innaturale"

Alla fine leggendo pagina dopo pagina le situazioni che si creavano man mano mi sono accorta di aver definito il loro amore,un amore puro.

Mi è piaciuto come l'autrice ha sviluppato Maya dall'inizio fino alla fine perché pian piano la si vede crescere anche riguardo hai suo sentimenti.

Sono stata anche molto contenta del fatto che l'autrice abbia approfondito i luoghi della Costiera Amalfitana in modo così di far immedesimare chiunque all'interno della passione delle immersioni di Maya.

Ma soprattutto vogliamo parlare dell'epilogo? E' stato un finale che avevo ipotizzato a metà libro ma scherzando come se fosse scontato che non accadesse, e invece eccolo lì che ti colpisce e ti fa sperare in un possibile seguito. Devo confessarvi che questo è stato il primo YA che dopo molto tempo mi ha conquistato quindi devo fare i miei complimenti all'autrice. Quindi in conclusione ve lo consiglio vivamente perché ne vale la pena.
A presto,
Ilaria.